
Voltarsi, riconoscere ciò che portiamo sulle spalle
Cosa significa voltarsi?
Voltarsi significa riconoscere ciò che portiamo sulle spalle.
Orfeo si volta per guardare Euridice e la perde per il resto della sua vita. Ma perché Orfeo infrange una semplice regola? Perché non ascolta il monito ed infrange il suo sogno d’amore?
Perché bisogna lasciar andare i morti per tornare tra i vivi.
Se non si fosse voltato avrebbe condotto insieme a lui l’immagine sbiadita di Euridice e questo avrebbe gravato sulle sue spalle per tutta la vita.
Riequilibrare le energie, fare in modo che ognuno possa portare il proprio bagaglio senza che sia un peso è la chiave di volta di tutte le prigioni fisiche e mentali ma è solo il primo passo sull’uscio dell’Ade.
Ed Euridice?
Lei ha attraversato il bardo, la fiamma della pira ha purificato la sua anima ed è partita verso il viaggio del suo destino.
Interferire con quanto predeterminato sarebbe stato un atto eroico ma egoista. E se Euridice avesse desiderato non sottrarsi all’incendio della sua anima? L’amore di Orfeo sta anche qui: nel nutrire una sincera devozione verso la volontà predeterminata della morte, accantonando il suo desiderio senza reprimerlo.
Lui viene posto davanti ad una scelta e una scelta è sempre una perdita. Orfeo perde Euridice ma, forse, riconquista se stesso.
Immagine tratta dal film “Ritratto di una giovane in fiamme”.
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